La Sierra Leone è un ricco paese
africano, destinato allo sfruttamento per i suoi ricchi giacimenti di oro e
diamanti. La guerra civile,
durata oltre dieci anni, è stata combattuta per lo più da soldati-bambino.
Ismael racconta la sua vera storia, che dall’età di dodici ani l’ha visto vagare
con un gruppo di amici ma senza famiglia per fuggire ai ribelli che massacravano
senza pietà civili di ogni età. Poi è stato arruolato a forza nell’esercito
regolare e obbligato a sparare, imbottito di droghe. Il suo racconto è crudele
ma vero: Ismael è perduto, in balia agli eventi della guerra ma anche senza cibo
né vestiti e il racconto diventa agghiacciante nelle scene di morte e massacro.
Lui, per fortuna, si è salvato grazie all’intervento dell’Unicef, ma il suo
racconto lascia l’immagine spaventosa di un paese in preda ai signori della
guerra, dove anche i bambini sono usati senza pietà per
uccidere.
Daria Peterlongo
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